Poeta spagnolo. Ricevette un'educazione illuministica; laureatosi a Salamanca,
vi intraprese l'attività di docente, che in seguito lasciò per
diventare magistrato a Saragozza, Valladolid, Madrid. Fu ministro della Pubblica
istruzione sotto Giuseppe Bonaparte; dopo la caduta di questi fu costretto a
riparare in esilio in Francia. I suoi versi, anche se ancora molto legati alla
poesia classica, neoclassica e arcadica, mostrano tuttavia una
sensibilità vicina al gusto preromantico che si andava affermando in
quegli anni e un'inclinazione per la poesia filosofica e moraleggiante. Alcune
delle sue poesie (anacreontiche, odi, odicine,
romances di argomento
amoroso, idilli) raggiungono esiti molto validi per l'autenticità del
sentimento e la perfetta partitura formale, che fanno di
M. uno dei
più importanti poeti spagnoli del periodo. Oltre ai versi, raccolti in
volume con il titolo di
Poesias (1785), di
M. resta anche una
commedia,
Las bodas de Camacho (1784) (Ribera del Fresno, Badajoz, 1754 -
Montpellier 1817).